Dopo aver scritto articoli specifici su come si comporta l’amante narcisista, quali sono le sue trappole per farvi cadere nell’illusione di un grande amore vero che in realtà non esiste e che presto rivelerà tutti gli aspetti più negativi e meschini, come tradisce e come vi abbandona lasciandovi senza una spiegazione e senza un motivo valido, per poi ritornare a riprendervi in giro, perché la sua finalità è quella, voglio ora dare alcuni consigli su cosa fare nel caso siate state tradite.
Nel caso abbiate avuto a che fare con un narcisista il tradimento da lui preferito non è solo quello fisico derivante da una frequentazione personale, ma soprattutto quella virtuale attraverso i social, ambito dove egli può esprimere al massimo la falsità del suo ego.
E vi assicuro che riconoscere un narcisista sui social è abbastanza facile, in quando mette in atto gli aspetti del suo modo di essere che più lo caratterizzano.
Ma cosa fare quando avete subito un tradimento o più tradimenti, o quando gli indizi sono talmente tanti e concordanti che le sue menzogne non riescono più a coprire la realtà dei fatti e che cioè egli, oltre a voi, con tutta tranquillità porta avanti storie vecchie e nuove e mille amori virtuali, mentendovi spudoratamente che ama e frequenta solo voi.
La prima cosa da fare è sicuramente smetterei credere alle menzogne soprattutto a quelle che sono palesemente delle prese in giro alla vostra intelligenza e capacità di comprensione del mutamento del suo comportamento nei vostri confronti.
Smettere di fomentare le sue bugie è già metterlo davanti ai fatti, ma soprattutto fa bene a voi perché vi permette, finalmente, di vedere chiaramente chi è la persona che vi sta giurando amore eterno mentre si diletta a reperire fans ed amanti senza il minimo ritegno e senza alcun rispetto nei vostri confronti.
Ma il tradimento non viene soltanto dai single narcisisti, non dimenticate che anche un narcisista sposato tradisce la moglie con voi e tradisce voi con mille altre storie, e di sicuro, nonostante le tante promesse, magari prolungate per anni, di abbandonare la moglie per stare finalmente con voi, che a suo dire siete l’unica donna che ama, non lo farà mai, raccontando le scuse più banali che col tempo diventano sempre più assurde ma sempre le stesse, bugie, bugie ed ancora bugie.
Nelle coppie che si sono stabilizzate da poco il tradimento si riconosce solo da atteggiamenti chiaramente inequivoci, lampanti, che non lasciano scampo a dubbi e che solitamente consistono in prove di contatti amorosi con altre donne, attraverso messaggini, oggetti femminili che non sono vostri e nemmeno rivolti a voi, assenze ingiustificate ma che poi scoprite essere i momenti di evasione della nuova avventura.
Nelle coppie più consolidate dal tempo sono altri indizi, meno chiari ma altrettanto efficaci nel non lasciare dubbi sulle intenzioni del partner, che possono confermare, e quindi anticipare, il sospetto e la prova prima che sia palesemente evidente, perché il cambiamento di certe vecchie abitudini ed atteggiamenti nuovi possono nasconde il tradimento con un’altra persona.
Le coppie durature hanno ormai consolidato le loro abitudini con una quotidianità fatta di modalità, tempi e disponibilità ormai radicati, stili di vita che si ripetono spesso monotonamente, modalità organizzative del menage famigliare invariato da anni, aspetti del quotidiano ormai soliti, ripetuti, abitudinari, noiosi ma costanti, qualunque cosa succeda.
Quando questi aspetti vengono a mutare, si inseriscono atteggiamenti e comportamenti nuovi, ingiustificati, non consoni al quotidiano menage famigliare e lavorativo, il più delle volte nascondono dei segreti sospettabili e riconducibili a dei tradimenti, effettivi o virtuali (ma sempre di tradimento si tratta!) che il partner per ovvi motivi non vuole rivelare, ma che ovviamente per essere portati avanti richiedono tempo e disponibilità che ovviamente viene tolta alla routine quotidiana.
Il cambiamento, quando ormai conoscete bene sia la personalità ed il modo di essere del vostro partner e le sue abitudini è sempre il sintomo per eccellenza che qualcosa è cambiato nella testa e nell’animo del vostro compagno/a.
Come prima cosa deve essere esclusa una motivazione giustificativa del cambiamento nell’atteggiamento e nelle abitudini del partner, come per esempio un nuovo lavoro, incarichi nuovi che richiedono una diversa organizzazione temporale, nuove amicizie ed interessi, che nulla hanno a che vedere col tradimento, come per esempio ritrovarsi con degli amici.
Un evento stressante o doloroso che ha inciso sul partner in maniera significativa e che richiede del tempo per essere seguito oppure il dolore che distrae momentaneamente ma che nell’arco di un certo periodo di tempo, non troppo lungo, deve però rientrare nella normalità.
Altro sintomo lapalissiano sulle avventure celate è il bisogno nuovo e mai manifestato prima di aver bisogno di privacy, di momenti in cui non desidera essere disturbato ed una possessività eccessiva del suo cellulare.
Ricordatevi sempre che i primi segnali di un innamoramento extraconiugale o extracoppia nasce attraverso la comunicazione telefonica: messaggi subito cancellati, telefonate fatte chiuse in bagno facendo scorrere l’acqua per celare la voce, agitazioni improvvise quando squilla il telefono, password e accessi bloccati sia sul cellulare che sul computer.
Inoltre una particolare cura del corpo, l’uso di un profumo nuovo o mai usato prima, una particolare attenzione alla propria avvenenza che viene valorizzata con maggiore attenzione ed investimento di tempo, sempre che l’esteta non fosse fissato in tal senso anche prima, ma voi che lo conoscete da tempo riuscite a notare anche il minimo cambiamento.
Inoltre viene meno il desiderio di avere dei rapporti sessuali, questo perché il nuovo amore assorbe tutta la sessualità del fedifrago/a ed il desiderio di avere rapporti, che con voi diventeranno sempre più rari e sbrigativi, magari a luci spente, cosa che consente all’infedele di immaginare di avere tra le braccia qualcun altro/a.
Non esiste un solo modo valido per affrontare questa situazione perché dipende da molte variabili: da quanto tempo state insieme, quanto è radicato il vostro rapporto, se ci sono dei figli e quando siete disposte a perdonare se si tratta di una sola scappatella.
Prima di ogni azione avventata valutate bene le conseguenze e quanto siete disposte a rinunciare o cambiare la vostra vita e quanto amate il vostro partner.
Importante sarebbe capire come mai il vostro compagno/a ha sentito il desiderio di rivolgersi a qualcun altro/a per avere ciò che il rapporto ormai non gli dava più.
In tale caso è opportuno fare anche un esame di coscienza e capire quanto abbiano inciso delle vostre corresponsabilità, in tal caso prendetene atto e pensate che nella medesima situazione, patento le stesse mancanze, forse anche voi avreste agito nello stesso modo, cercando altrove attenzione, considerazione ed affetto che ormai nella vostra coppia si era spento o aveva perso di passionalità.
Dopo questa auto analisi potete procedere col considerare le varie opzioni che il futuro vi riserva, ed in tali casi si tratta sempre di due possibili soluzioni: o parlarsi, cercare di capire, accettare lo sbaglio dell’altro/a e quindi ripartire con una nuova consapevolezza che il rapporto si è salvato grazie al profondo sentimento che vi lega e che è stato in grado di farvi superare la crisi.
Oppure capire che il vostro rapporto ormai è alla fine, o forse lo era da tempo, e che quindi non c’erano più gli stessi fattori leganti che vi hanno unito nel passato, quindi optare per una scelta consapevole e dare atto che la vostra storia è arrivata al capolinea, e trascinarla ulteriormente farebbe soltanto del male ad entrambi.
4 Comments
Buongiorno,
Ho letto il suo articolo ma io mi trovo dall’altro lato della barricata.
Dopo 8 anni di fidanzamento e una convivenza alle porte (abbiamo infatti appena finito di ristrutturare casa e a breve ci andremo ad abitare) è accaduto l’impensabile… Io che sempre ho condannato i traditori e i tradimenti sono finita per diventare una di loro! Mai avrei immaginato di arrivare a tanto nella mia vita… E poi perché quando la nostra storia era così perfetta? (o forse era quello che pensavo)…lui è un ragazzo d’oro, non mi ha mai fatto mancare nulla e non abbiamo mai e poi mai litigato o avuto discussioni in questi 8 anni… Dal punto di vista sessuale lui era stato il mio primo e anche l’unico fino a poco tempo fa… Ma non ho mai provato molta soddisfazioni nei rapporti intimi con lui per mancanza di fantasia, di coccole e soprattutto perché il sesso veniva sempre messo in secondo piano (queste cose più che altro da parte sua, io ero sempre quella che spingeva per creare occasioni)… Finché alla fine (soprattutto a causa dei lavori della casa che ci hanno portato via tempo ed energie), la voglia di intimità è venuta meno… Fino a svanire del tutto soprattutto da parte mia… E nei rari momenti in cui riuscivamo ad avere rapporti, oltre che non provare soddisfazione avvertivo anche un senso di fastidio, come se lo stesso facendo con il mio migliore amico invece che con il mio fidanzato.
Insomma, fatto sta che lho tradito, ma non è stato un tradimento d’impeto e né occasionale… È stato tutto molto naturale, ho conosciuto questo uomo (ahimè sposato e con un figlio, quindi sia io che lui siamo la feccia della feccia dell’umanità) e nel corso dei mesi me ne sono innamorata… Non so se lui lo sia di me, dice di esserlo ma a modo suo (?)… Fatto sta che io sarei stata pronta a lasciare il mio ragazzo per lui, ad un passo dalla convivenza… Subito dopo il tradimento (inizialmente fu un abbraccio) mi sono sentita tremendamente in colpa e ho giurato a me stessa di lasciar perdere… Ma è stato come perdere il controllo e sono andata avanti passando per il bacio e poi ad altro, al punto di arrivare ad avere una sorta di relazione parallela dal momento che ci sentivamo e vedevamo clandestinamente… Il punto è che non riuscivo a mettere un punto a questa storia perché i sentimenti per questo uomo erano veramente importanti… E nemmeno riuscivo a mettere un punto alla mia storia ufficiale! Troppi gli anni insieme, troppo importante il passo che stiamo per fare e troppa la paura di soffrire e di farlo soffrire… Se penso alla mia vita senza di lui mi sento morire… Come se fosse un lutto! Solo che questo tradimento ha minato per sempre il mio rapporto con il mio compagno… Anche perché adesso ho una certa ansia quando so che ci dobbiamo vedere… Dentro di me spero sempre che tutto si possa sistemare perché non voglio davvero che questi nostri anni di amore se ne vadano così… Per colpa mia! Ce la sto mettendo tutta ma piango in continuazione, non riesco ad avere rapporti con lui perché non sento attrazione fisica eppure io e lui abbiamo sempre guardato nella stessa direzione… Abbiamo sempre avuto obiettivi comuni e adesso, per colpa mia sto mandando tutto a monte! Voglio provare la convivenza con lui perché voglio salvare la nostra storia ma mi sembra che sia un’impresa titanica… Voglio che lui sia felice ma so di averlo tradito nel più profondo… Lui non sa niente e tante volte sono andata ad un passo dal dirglielo, ma vorrei che se un giorno tutto dovesse finire, che lui non perdesse la fiducia nelle persone e se io gli svelassi il tradimento so che avrebbe difficoltà a fidarsi di nuovo di qualcuno… Si sentirebbe solo più che mai e non vorrei… Mi creda! Mi sto portando dentro un peso enorme! Ma sto lottando per noi… Come don chisciotte contro i mulini a vento! Ho perso la voglia di fare qualsiasi cosa… Non riesco a vivere così… So solo che prima di mettere la parola fine a questa storia devo averle provate tutte!
C’è ci tradisce per scappare dalle responsabilità, ma lo fa con costanza e per tutta la vita, e c’è chi tradisce una sola volta lasciandoci il cuore, dalle sue parole cara Airina si capisce già il perché: non si è mai sentita veraemnte amata, considerata ed ha sempre vissuto una vita piatta e non soddisfcente è ovvio che appena la passione ha bussato alla sua porta lei era pronta a spalancarla…..
Forse dovrebbe fare una valutazione della sua vita, sul quanto si sente soddisfatta nonostante abbia accanto un brav uomo perfetto marito ma non un amante perfetto… la passione le mancherà sempre… non è forse la passione quella che ci fa sentire vive in ogni cosa? difficile contrastare una forza così dirompente.
Se vuole provare a parlarne con me in privato ed affrontare questa cosa seguita da un’esperta mi contatti pure via mail:
info@marilenacremaschini.it
Sarò lieta ad aiutarla a risolvere i suoi dubbi.
Marilena
La ringrazio intanto per la sua risposta tempestiva, ho voluto raccontare la mia storia anche per chi magari si trova nella mia stessa situazione… E per cercare di fare un po’ più luce su tutto questo casino che è diventata la mia vita! Sembra impossibile non avere più voglia di dormire con chi hai passato 8 anni della tua vita… Tutto per un tradimento! Temo di essermi innamorata della persona sbagliata e so che le cose tra di noi non potranno mai funzionare… Sicuramente la passione ha giocato un ruolo fondamentale, mai come con questo uomo mi sono sentita desiderata e voluta… Finalmente il sesso ha assunto tutto un altro significato… Così non lo avevo mai sperimentato prima! Ma il lato affettivo per il mio compagno è comunque forte e importante… Solo che è come un quadro che piano piano su sta sbiadendo e sta perdendo i suoi colori, un tempo vivaci! Mi sembra di vivere una vita grigia… Mentre con l’altro (forse perché è la novità, forse perché mi fa sentire viva) sembra tutto così bello… Ma so di dover lasciar perdere perché ha famiglia e la famiglia è intoccabile… Chi sono io per mettere a repentaglio la vita di una moglie ed un bambino ignari di tutto? Se non riesce a farlo lui lo devo fare io… E cercare di capire cosa è meglio per me e il mio compagno che è la cosa più importante… Speriamo solo che decidendo di provare a convivere non ci si faccia più male di quello che già sto procurando ad entrambi ora! Grazie per il supporto!
Ogni decisione si porta con sè delle conseguenze, che il più delle volte non si possono cancellare, ecco perché certe decisioni vanno ben calibrate.
A volte è meglio un segreto in più se è servito per capire chi è l’uomo o il marito giusto, che rovinare tutto pur di lavarsi la coscienza o nella vana illusione di non avere dei sensi di colpa, si tenga il suo senso dicolpa ma salvi il suo matrimonio e la sua famiglia se davvero valgono tanto.
Il tempo aiuterà a sistemare le cose, meglio essere coerenti e riprendere la vita con convinzione che agire d’impulso e vivere nel rimorso, questo è sicuramente più realte di tutto il resto.
Marilena