Finalmente il tabù che solo l’uomo maturo può frequentare una donna molto più giovane sta scomparendo a favore di una parità anche in tal senso, non senza qualche pregiudizio, ma la morale bigotta ed intrisa di ignoranza fatica sempre ad adattarsi al cambiamento quando esso è soltanto un aspetto dello stile di vita che cambia, che si evolve e che va verso abitudini mentali più libere anche se troppo improntate sull’egocentrismo dell’essere.
Ma tornando al fatto che si possa scegliere un partner più giovane è sempre stato visto in passato (ed in alcuni paesi arretrati è un’abitudine aberrante che si attua addirittura nello sposare delle bambine, ma sappiamo che in tali paesi la donna è considerata al pari di un qualsiasi altro oggetto) come una prerogativa a favore del solo maschio e fattore favorente l’accrescimento della sua considerazione sociale, infatti con una compagna più giovane e più bella al fianco l’uomo acquista fascino, machismo e capacità di sedurre, quanto in realtà l’unico fattore che possiede è determinato dal potere e dai soldi che ha, niente altro.
Prendete quell’uomo e rendetelo povero e nessuna donna lo degnerà di uno sguardo.
Poi esistono le situazioni in cui la ricerca dell’uomo più grande compensa la ricerca della mancanza affettiva di un padre che non è mai stato tale, in tali situazioni rimane nella donna adulta il bisogno di sentirsi rassicurata, sicura, fiduciosa nelle mani di un uomo maturo, navigato, esperto che le può stare accanto insegnandole a vivere, proprio come avrebbe dovuto fare il buon padre che non ha mai avuto.
Se per un uomo avere una relazione con una donna più giovane oltre che ampiamente tollerato, e magari ragione d’invidia, diversamente per molti la situazione inversa procura ancora molti pregiudizi spesso conditi dal bigottismo e dall’ignoranza, ed aggiungerei anche dall’invidia di non riuscire a fare altrettanto (non dimentichiamo che l’invidia nasce sempre dall’impossibilità di ottenere quello che gli altri ottengono).
Per le donne la ricerca di un amante o di un compagno più giovane spesso deriva dall’insoddisfazione avuta da una relazione duratura con un compagno la cui piattezza, monotonia, disinteresse verso l’amata e la poca vivacità ha spento ogni passione ed entusiasmo nella vita della donna, che invece riacquista valore ed un nuovo significato con un uomo accanto più giovane, vivace, aitante e spensierato.
Un uomo così ti fa sentire bella, nonostante l’età avanzata, attraente, apprezzabile, desiderabile, sensazioni che probabilmente sono rimaste assopite per troppo tempo ma con un ragazzo emergono con tutta la loro potenza vitale e passionale.
E allora è la rinascita, una seconda giovinezza, una seconda possibilità di sentirsi donna completamente appagata e valorizzata da un amore che sa darsi tutto, perché sta in questo fattore la differenza tra un uomo maturo ed un giovane: il giovane non ha paura di provare, rischiare, dare tutto se stesso ed è con queste condizioni che l’amore diventa una scoperta di qualcosa di unico, speciale, qualcosa di cui si erano perse le tracce da molti, troppi anni.
Il termine Cougar tradotto dall’inglese significa “puma”, un felino pericoloso quanto bello, sinuoso ammaliante e dai colori fortemente erotici.
Proviamo a pensare a quel suo pelo di un nero profondo, lucente come il velluto, sensuale come una donna con un lungo abito nero che l’avvolge e ce la raffiguriamo che si sdraia apparentemente mansueta espandendo il suo massimo splendore.
Come questo felino, pericoloso ed attraente al tempo stesso, tali donne mature, sicure di se stesse, sessualmente aperte a nuove esperienze, disinibite o semplicemente persone che non si fanno condizionare da pregiudizi e preconcetti moralistici sul fatto di frequentare degli uomini molto più giovani di loro, sono donne che scelgono ed amano stare coi ragazzi ben più giovani di loro, perché in loro ritrovano la giovinezza, l’ardore, la passionalità e la giocosità che un uomo della stessa età raramente sa dare.
Queste donne dotate di una forte sensualità e di una carica erotica che non lascia immune nessun uomo, amano ammaliare il proprio partner con il loro fare predatorio.
Perché sappiate che non è il giovane ad invaghirsi della donna matura, ma è quest’ultima che lo incanta col suo fare esperto, malizioso, quel giocare e stuzzicare intelligente e sagace che sicuramente le giovani donne non hanno ancora acquisito.
La sicurezza e la padronanza di se dovute dall’età matura da a queste donne una marcia in più che rende affascinanti e seducenti per qualsiasi uomo, ma se capita che sia un giovanotto ad esserne soggiogato giustamente tali donne non si fanno troppi scrupoli e si lanciano in queste storie che hanno la possibilità di durare e di essere solide al pari delle coppie di coetanei.
Ciò che tiene insieme una coppia non è la comunanza di interessi derivanti dalla medesima età, ma dal riuscire a mantenere vivo il rapporto anche nei momenti più difficili, ed in questo le donne mature hanno sicuramente esperienza da vendere soprattutto se vengono da lunghi rapporti o matrimoni per cui si sono date senza riserve senza ottenere altrettanto.
Pur identificando la stessa tipologia di donne: sulla cinquantina ma ancora molto belle ed avvenenti e soprattutto sicure nel loro modo di porsi, Cougar e Milf rappresentano due figure complementari ma allo stesso tempo diverse.
Milf è un acronimo coniato per la madre di Stifler, protagonista del film “American Pie” e che significa “Mother I’d Like to Fuck”, cioè tradotto: “La madre che mi farei”.
Questa frase pronunciata da un ragazzino pone l’accento su un’immagine intramontabile del sogno erotico maschile: la donna matura, stagionata, che sa amare ed educare all’amore, capace di donarsi generosamente senza riserve e senza prestare inutili e fuorvianti attenzioni alla magrezza, alla cura ed al conteggio delle calorie ingerite giornalmente.
Poco importa che abbiamo dei figli oppure no, il loro senso materno risulta a quanto pare non solo rassicurante ma anche molto stimolante sessualmente.
La Milf inoltre, per questioni di lavoro, fa parte direttamente della famiglia, è quindi un elemento stabile in casa, una figura familiare, una donna che è già presente per altri motivi ma che acquista nel tempo anche una figura di riferimento sessuale, poco importa se fisicamente o solo ideologicamente.
Anche il termine Cougar è stato recente inventato da una celebre autrice e speaker americana di nome Valerie Gibson nel suo libro uscito nel 2001 col titolo di “Cougar”.
Le Cougar, a differenza delle Milf, invece si incontrano fuori casa, nei locali, negli ambienti sociali, come si potrebbe conoscere qualunque altra donna, solo che loro spiccheranno sulle altre per il loro modo di fare e di porsi, attraente e sfacciato, con trucco aggressivo oppure no, ma sempre donne che danno subito l’impressione di essere sicure di se stesse e di quello che vogliono.
Ed è tale loro sicurezza a renderle irresistibili.
26 Comments
La situazione sta diventando più eccitante perché adesso le donne mature vanno nei locali a ballare e intanto conoscono dei giovani amanti …a milano spesso !!
Beh, buon divertimento allora!
Marilena
Sinceramente faccio fatica a capire come mai c’è differenza tra uomini, cui non viene dato nessun appellativo, e che sono scelti da ragazze/donne più giovani le quali cercano sicurezza, ecc.
Invece le donne devono essere per forza etichettate. Cioè si mantiene lo stereotipo che un ragazzo/uomo non va alla ricerca di donne più grandi per cercare sicurezza o altro. Ma sono le donne, milf, panterone o altro che vanno a caccia dei più giovani.
Lo trovo un parere stereotipato e vecchio.
(Non ho una relazione con uno più giovane… ma non ho alcun pregiudizio o etichetta per qualunque differenza di età. Per ambo i sessi)
Questione di mentalità cara Francesca, un retaggio del passato che ancora rimane ancorato sopratutto in certi ambienti e in certe persone, ma lei impari ad essere libera da questi retaggi retrogradi ed obsoleti, sia lo spirito del moderno e del nuovo, e della libertà di pensiero e di stile di vita, che avanzano inesorabilmente liberi da tali pregidizi (non si può arrestare il cambiamento che porta consè il progresso e l’evoluzione) e si renda libera anche dal gudizio delle persone stupide e che non vale la pena di ascoltare.
In bocca al lupo
Marilena
ho 72 anni e una relazione con un uomo di 38. Io non mi ero neppure accorta che lui mi stava sempre attorno, sempre attento e galante. Ero ben chiusa nella mia corazza di donna divorziata, sola da tanti anni ma non rassegnata, le figlie lontane con le loro famiglie, una mia vita appagante anche se non completamente felice. Non sono bella, però mi prendo cura di me stessa, sono allegra, mi dicono (gli altri) spiritosa e di media intelligenza e cultura. Sono curiosa del mondo, grande viaggiatrice. E continuo a non capire cosa lui ci trovi in me. Ho fatto molta fatica a “mostrarmi” a lui, ma una volta superato quell’ostacolo, tutto è andato a gonfie vele. Ci vediamo poco perché lui lavora all’estero, ovviamente avrà le sue storie ma a me non interessa, sto bene così. Sono pazza? È a conoscenza di altri casi come il mio?
La smetta cara Anna di sminuirsi e di trovarsi un difetto, a 38 anni un uomo è perfettamente consapevole delle scelte che fa quindi se l’ha scelta è perché la preferisce a tutte le altre, viva con gioia questa sua meravigliosa passione e si lasci travolgere senza inibizioni, non capita a tutti di trovare tanta passione quindi non si faccia sfuggire questa sua meravigliosa fortuna.
In bocca al lupo
Marilena
Marilena
Salve, io sono la madre di un ragazzo di 24 anni che si è innamorato di una donna di 54 anni. Lei prova interesse per lui, così lui mi ha raccontato. Ho risposto a lui dicendo che non condivido ma accetto la sua decisione. Sbaglio?
Grazie
Cara Mimma, lei ha fatto bene ad esprimere le sue preoccupazioni, ma non sia troppo invadente e non lo costringa a cambiare idea, otterebbe solo l’effetto contrario, data l’indole ribelle degli adolescenti.
Infatti è un giovane uomo che si sta facendo delle esperienze sessuali che non potrebbe fare con una coetanea, quindi per ora è semplicemente coinvolto e frastornato dagli ormoni in subbuglio
Un po’ di pazienza e vedrà che si stancherà della signora da solo.
Marilena
Buonasera Marilena, le scrivo per avere qualche rassicurazione. Ho 45 anni e da qualche mese ho conosciuto un ragazzo di 22 anni giocando sulla play station. Inizialmente c’era un rapporto di amicizia, anche profondo perché giocando assieme tutte le sere ci confidavamo i nostri problemi. Piano piano questo rapporto si è trasformato in attrazione e poi amore. Ci siamo visti e abbiamo trascorso dei bei week end. Stiamo molto bene insieme sia sulla play che dal vivo: ridiamo, scherziamo, giochiamo, ci prendiamo in giro oppure facciamo discorsi seri, abbiamo discussioni che però affrontiamo subito. Lui dice di essere innamoratissimo e di voler passare la vita con me. Ha conosciuto e accettato mia figlia. I problemi nascono da parte mia: la distanza spaziale mi turba quanto quella temporale ad esempio quando lui esce con gli amici in discoteca e sta parecchio tempo senza scrivere nemmeno un messaggio. Quasi tutte le persone a cui ho detto di questa relazione mi hanno detto la medesima cosa : divertiti ma non durerà. Io non voglio divertirmi… Lo amo ma ho paura di soffrire.
Il suo stato d’animo va analizzato e compreso, e per fare questo io ho bisogno di altre informazioni che insieme elaboreremo per arrivare ad un asoluzione.
Il suo problema va affrontato solo attraverso un percorso in counseling.
Può trovare tutti i dettagli della modalità in counseling a questo indirizzo, andando a visionare tra le promozioni in fondo alla pagina:
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Buona giornata
Marilena
Ciao Marilena,
ho 54 anni ed ho una relazione stabile con un ragazzo di 26. All’inizio è stata una frequentazione durata circa 2 anni, poi ci siamo innamorati e ora ormai sono 3 anni e mezzo che stiamo insieme.
Il mio problema è mia figlia che ha 25 anni che non accetta la situazione e mi sta rendendo la vita difficile facendomi sentire in colpa e sbagliata. So che non è facile accettare socialmente una coppia come la nostra, ma stiamo bene insieme. Non avrei mai pensato di innamorarmi di un ragazzo così giovane ma è successo. Le altre relazioni che ho avuto con coetanei o poco più vecchi sono state deludenti quindi l’età non c’entra. Lui è molto maturo per la sua età, non è il classico ragazzino. È colto ed intelligente, ha un lavoro e a breve sarà avvocato. È una persona seria.
È difficile comunque in ogni contesto, sociale, familiare, portare avanti una relazione così e a volte anche se lo amo moltissimo ho forti dubbi se continuare
E’ difficile anche per me darle un consiglio con una conoscenza così sporadica della sua vicenda, lei deve mettermi nelle condizioni di capire di più e di poterla veramente aiutare.
Il suo problema, cara Carmen, va affrontato solo attraverso un percorso in counseling.
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Buona giornata
Marilena
Cara Carmela.
Posso capirti e penso che sia difficile da condividere ma io sono sicura se per te senti di continuare non vedo cosa ti ferma..non penso sia un problema..mi riferisco ad eventuali gravidanze
Vero!
E’ difficile trovare l’amore e la sintonia con un’altra persona, quando ci capita un’occasione simile è meglio non lasciarla fuggire
saluti
Marilena
Buongiorno,
scrivo perché mi sono innamorato di una donna molto più grande. Lei ha 65 anni e io ne ho 40. Premetto che ho una vera e propria predilezione per le donne mature. Non mi piacciono per niente le coetanee o quelle più giovani. Le trovo scialbe, inconsistenti e fisicamente poco attraenti e senza femminilità. Ho conosciuto la signora tramite social ormai 7 anni fa. Sono stato io a preparare a poco a poco il terreno per chiederle l’amicizia. Mi è piaciuta subito, è una signora bella, colta e molto affascinante e direi che l’interesse col tempo è stato reciproco. Perlomeno una certa simpatia. Nel senso che siamo sulla stessa linea di pensiero, ci piacciono per ceri versi le stesse cose e abbiamo molto in comune nonostante la differenza d’età. Comunque solo dopo circa un anno e mezzo ebbi modo di incontrarla di persona. La signora è sposata ma in realtà, per sua stessa ammissione, convive soltanto col marito e non hanno figli. Insomma sono separati in casa. A volte sembra provarci con me o quanto meno stuzzicare, come ad esempio durante una cena anni fa con anche altri amici/che sempre conosciuti tramite lei in un noto social. Lei mi fa: “ma per te io cosa sono?” Lasciando intendere se la trovassi bella, ancora appetibile e cose del genere, nonostante l’età. Mi ha colto alla sprovvista, ho cercato di dire che non c’entrava nulla l’età, ma c’erano anche tutti gli altri, insomma troppo compromettente andare oltre (accidenti, me lo avesse chiesto da soli). In altre occasioni mi fissa con insistenza come per mettermi alla prova e anche io in quei momenti ho mantenuto lo sguardo fisso sui suoi occhi. Questo per dire che certi segnali positivi del linguaggio del corpo ogni tanto penso di averli avuti. Molti sono gli uomini che non lascia insensibili al suo fascino. Inoltre sul social dove siamo amici è sempre pronta a mettermi like soprattutto li ha intensificati in questi ultimi anni, non vorrà dire nulla però un po’ mi ha colpito questo aspetto. E, a tratti l’ho sentita in qualche modo sempre più vicina.
Il problema è che l’anno scorso lei ha avuto un amante (un suo coetaneo) e dopo qualche tempo, per vari motivi che non sto a spiegare, lui si è allontanato facendola soffrire. Tutto ciò lo ha raccontato lei stessa in una cena con anche altre persone. Purtroppo lei è molto presa da quell’individuo. Quando ho sentito questa storia ci sono rimasto molto male (non dandolo a vedere) e la gelosia pur senza averne diritto ha preso il sopravvento. Ad ogni modo pensavo e speravo fosse finita e invece, da poco, ho saputo altro da lei stessa, in questo caso raccontato mentre cenavamo da soli. Qualche tempo dopo (forse in preda alla solitudine) si era messa con l’amico dell’amante con cui comunque sembra non vedersi più anche perché nel frattempo lui (l’amante) è tornato. Inutile dire, che sentire tutto ciò è stato come ricevere un calcio allo stomaco i cui effetti tardano ancora a passare. Sono pure arrossito mentre lo raccontava, poi le ho detto che non la merita uno così, ma lei purtroppo sembra esserne proprio cotta. Mi domando perché raccontarmi tutto questo? Non ci capisco più niente. Mi rendo conto della grande differenza di età tra di noi, e magari dell’impossibilità di stare insieme. Vorrei almeno dirle quello che sento per lei, ma il mio stupido orgoglio mi impedisce di rivelarmi anche perché ho paura della brutta figura. Sto male. So che può suonare ridicolo ai più ma ho trovato la donna perfetta per me però siamo separati dal maledetto divario generazionale mal visto dalla stupida società. Mi accontenterei di avere una storia d’amore segreta se lei volesse, ma si lascia andare poco (anche se con me qualche passo avanti ogni tanto c’è stato). Si avverte talvolta una certa freddezza di carattere in lei che mette pure un po’ in soggezione forse dovuta anche al fatto di essere rimasta delusa da altri e questo rende il tutto più complicato. Vorrei vederla più spesso, ormai è già passato più di un mese da l’ultima volta. Anche se siamo ogni giorno in un modo o nell’altro in contatto sul social attraverso le cose che pubblichiamo. Non saprei come farle capire, senza dirglielo , che mi interessa davvero. Mi scuso per il papiro con cui ho cercato di descrivere gli elementi più salienti della vicenda semplificando là dove possibile. E mi scuso anche per lo sfogo, ma questo forse è uno dei pochi luoghi in cui essere quantomeno capito.
PS. Non può essere definita cougar a mio avviso, ma ho preferito scrivere qui piuttosto che nell’articolo differenti età in amore perché forse più in tema.
L’amore caro Giorgio non ha età, e non dovrebbe nemmeno crearle dei problemi, se ci sono vuol dire che qualcosa, anche esterno ed estraneo a voi influisce negativamente. Il suo problema va affrontato solo attraverso un percorso in counseling.
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Buona giornata
Marilena
Motivi,mille.Le donne mature sanno apprezzare il vero uomo.
VEro anche questo…
Sanno quello che vogliono
VEro, la maturità da molta consapevolezza
Marilena
Buongiorno,
Su Instagram ho conosciuto un ragazzo… abbiamo iniziato a chattare, poi siamo passati a whatsapp … lui ha 31 … io 55 … lui lo sa io sono terrorizzata… è bello, colto, intelligente… ho provato a chiudere ma non ci riesco… no ci siamo ancora incontrati dal vivo solo in videochat… ho paura…’lui dice che non gli interessa il problema età… è un rapporto davvero stimolante intellettualmente… scappo o provo?
Se vuole l’aiuto a trovare la risposta a questo suo dilemma
mi contatti privatamente via mail per un percorso anche breve in counseling.
info@marilenacremaschini.it
Marilena
Sfido chiunque a raggiungere il mio record.
Io ho 80 anni appena compiuti.
Lui 29, nero, bellissimo.
L’ho conosciuto 5 anni fa, quando stavo con un senegalese di 27, molto attraente, con cui ho convissuto un anno. Poi quest’ultimo mi ha lasciato nel 2018, per gelosia reciproca (sono molto popolare su fb).
È stato un trauma.
Lui ha sposato una trentenne francese di razza caucasica nel 2019 e ci ha fatto due figli. Siamo ancora in contatto, ma per lui nutro solo un sordo rancore.
Il 29enne ivoriano, rivale del mio ex, sta per venire in Italia e vuole sposarmi (mi stanno arrivando le risate dei lettori, che gridano allo scandalo)….
Ma il vero problema non è questo.
Il vero problema è un complesso di Elettra sfociato in una fobia:
non riesco ad accettare anche la sola idea di avere rapporti con uomini maturi, o uomini oltre i 40 anni.
Non ho mai avuto una relazione con dei coetanei (non sopporterei mai di affiancare un uomo maturo alla figura del mio adorato padre, scomparso a 59 anni).
L’unico partner più vecchio che ho avuto aveva giusto 40 anni.
Sono consapevole dell’anomalia della mia “sindrome dei 30 anni”, che nella mia testa continua a determinare conflitti a non finire.
Devo decidere cosa fare. Scegliere la challenge del matrimonio, mettendo in conto disagi e corna, o la più rigorosa solitudine.
G.
Sono scelte molto personali che solo lei può fare ascoltando il suo cuore
Marilena
beh, ora non esageriamo, non si tratta di tabu superato o di parità raggiunta: semplicemente ora é più facile trovare partner sessuali e a volte a un uomo giovane piace la donna matura per divertirsi un po’, avere delle attenzioni, sentirsi bene con una donna a cui la maturità ha fatto perdere i comportamenti tipici della giovane “oca”
Superare un tabù è fare un piccolo passo verso una mentalità più aperta e meno bigotta
Saluti
Marilena