Sono stata l’amante di un uomo sposato per circa 4 mesi purtroppo rivelatosi un narcisista. Il dubbio purtroppo l’avevo per cui ho cercato sempre di non credere a tutto ciò che mi diceva. Uomo affascinante, magnetico, uomo in carriera(che preferisco non svelare). Per 4 mesi tante belle parole, sono stato fortunato di averti incontrato, ti voglio bene al quarto appuntamento, poi provo qualcosa per te, quando cammino ti vedo ovunque e così via… Ho capito subito che qualcosa non andava e forse al ti voglio bene me la sarei dovuta dare a gambe, ma sembrava così sincero…. Un mese fa dopo alcune discussioni, decido di prendermi una pausa che subito lui ha respinto raccontandomi che non lo capivo che ero una testona, quindi torno sui miei passi. Una settimana dopo mollata per telefono con la scusa che si era fatta sentire una vecchia fiamma ma che non era importante e doveva sistemare con lei delle cose ma che ciò aveva complicato tutto e che doveva riordinare le idee per tornare meglio per me e moglie. La settimana dopo su mia insistenza mi chiama e mi dice che ha confessato alla moglie il tradimento con me.Io ovviamente basita in quanto nulla sapevo della loro crisi, non chiedevo mai niente, mi sento dire che gli sono servita per affrontare questo passo (premetto che io non avevo mai chiesto a lui di lasciare la moglie). Non convinta delle sue parole e molto sorpresa, insisto per la verità non ci vedevo chiaro… Qualche giorno dopo mi contatta la moglie disperata per parlare con me a sua insaputa, io allora accetto. Abbiamo parlato a lungo e un po’ grazie alla professione che fa lei e un po’ grazie a quello che avevo percepito io siamo convenute al fatto che lui è un narcisista e io sono venuta a sapere da lei che la settimana dopo di me frequentava già un’altra. Quattro giorni fa dopo mille insulti, mi incontro per un chiarimento vis a vis, lui appena mi vede mi dice che non gli sono indifferente ma che non mi amava , mi da tutte le sue motivazioni perché lui di tutto ciò è solo la vittima, ci salutiamo con un lungo abbraccio, ma quando mi stacco la sua faccia è mortificata, ma non voleva lasciarmi andare via così, giustamente mi si avvicina, dice che vuole baciarmi e lo fa, poi io me ne vado….. Che tristezza, solo dopo questo bacio ho capito che schifo di uomo mi sono trovata sul cammino della mia vita. Ora sono lacerata dentro e la ferita è profonda… Spero solo che guarisca presto. Sicuramente si farà sentire… 🤮🤮🤮
Cara Emanuela,
capita di incontrare persone sbagliate, l’importante è accorgersi in fretta e tagliare subito i rapporti,
vedrai che col tempo il dolore diminuirà e tu potrai ritornare ad essere serena e pronta per una nuovas vita,
se tu dovessi aver bisogno di un sostegno personale sono sempre a vostra disposizione, nel caso contattatemi privatamente via mail a info@marilenacremaschini.it
un saluto caloroso
Marilena
Ho conosciuto sul lavoro un uomo che ha mostrato subito interesse ”velato”nei miei confronti. Ha cominciato a mandare messaggi su messaggi, poi vocali, foto, chiamate. In estate e’ venuto in vacanza ( con tutta la sua famiglia) dove ero io (700 km). Prima fase idilliaca seconda fase svalutante con trattamento del silenzio e tante altre stranezze. Capito che era un narcisista covert maligno. Ho cominciato a distaccarmi, a rifiutarlo ma mi aveva reso dipendente biochimicamente. Molto dura. Sono stata molto male, con somatizzazioni e anche episodi psicotici. Mi ha fatto perdere il lavoro diffamandomi e intanto frequentava altre donne ( che ha sempre visto). Imsomma un incubo. Ogni tanto si fa sentire,minaccia e pretende che stia con lui. Queste persone non si arrendono mai nel cercarti e hanno al seguito persone che fanno il lavoro sporco per loro.. ( diffamazioni). Sono delle vere croci che non e’ facile da smascherare perche nella societa’ sono insospettabili. Io ora sono totalmente guarita, sono distaccata ma lui continua con.la diffamazione alle mie spalle. Difficile avere prove
Sì è molto difficile provare le calunnie e le diffamazioni, si tenga lontano da persone che sono maligne.
e per quanto riguarda il narcisista sia lontana da lui mantenendo il comportamento che ha attuato.
In bocca al lupo
Marilena
Buonasera,
intanto vorrei sapere se la domanda è bisex o meno. Nel senso esiste la possibilità che una donna sia narcisista? Ne leggo sempre e solo al maschile…
Poi vorrei chiedere se un narcisista potrebbe riconsocersi nelle descrizioni e supporre di essere narcisista oppure no perchè il semplice insorgere del dubbio fa si lui un non narcisista? da quanto ho letto mi sembra di aver colto questa sfumatura (il narcisista non può dubitare di se stesso quindi non può nemmeno sapere di essere narcisista).
e In fine vorrei chiedere se un uomo narcisista sfrutta questa situazione per godersi la vita a discapito delle sue vittime o se non sia piuttosto lui per primo la vittima di se stesso in quanto incapace di dare completezza e profondità alle sue storie, piu o meno lunghe ma sempre e comunque travagliate.
Ha ragione caro John, la prevalenza è al maschile, ma non mancano certo donne che patiscono l’aspetto più negativo del narcisismo.
Per quanto riguarda le sue ulteriori domande le posso confermare che i narcisisti sono ben consapevoli dei loro nati negativi, e nella maggior parte dei casi tendono ad esaltare volutamente, anche a scapito degli altri.
Ma anche loro sono vittime e carnefici di loro stessi e delle loro scelte, come in tutte le cose che facciamo noi tutti siamo il risultato delle nostre scelte.
saluti
Marilena
Buon giorno Dottoressa… su consiglio di un amica, sto cercando il coraggio di tirare fuori tutto quello che ho dentro per poterne uscire… Le racconto in breve… qualche mese fa conosco una donna( si, conosciuta su un gruppo di FB), inizialmente ci scambiavamo battute insieme ad altri del gruppo, una cosa normale… qualche tempo dopo lei mi contatta su Messenger,mi sento lusingato ovviamente( io sono uscito da un matrimonio durato 14 anni e terminato di comune accordo anche per il bene dei figli e da una storia “ importante durata all’incirca 6 anni finita con un tradimento da parte sua),detto questo, cominciamo a scriverci ogni giorno, ogni volta che si poteva… lei dice di essere separata e single,ha un figlio di 11 anni… , viene fuori da storie assurde con gli ex a suoi dire narcisisti patologici,ha una famiglia inesistente e un figlio che la prevalica in ogni situazione, e che lei è da sola ad affrontare tutto questo… mi intenerisco.cominciamo a scriverci su whatsapp dopo che lei mi da il suo numero. Dopo una decina di giorni decidiamo di incontrarci, non abitiamo molto distanti, arriva il fatidico giorno… una bella giornata, stiamo insieme tutta la mattinata, parliamo di tutto.. alla fine ci ritroviamo a letto! La cosa procede normalmente, ci sentiamo tutti i giorni e continuavamo a vederci. Dopo un mese, io sento che la cosa, per me, non si limita più ad incontri” furtivi”( a causa dei nostri rispettivi lavori e dalla presenza del figlio ovviamente) e le dico che vorrei che la nostra conoscenza prendesse una strada diciamo diversa… bhe mi sento rispondere che lei vuole sentirsi libera e che se voglio continuare questa sorta di relazione si dovrà basare solo sul sesso( devo dire che in effetti c’era una chimica davvero forte), inizialmente sono titubante, non Le nascondo che nonostante lei non volesse alcun tipo di relazione sentimentale, si cominciava a discutere delle cose più banali, le foto della mia ex compagna sul mio profilo, il fatto che a suo dire ero invadente, fino a sentirmi incolpare di essere un narcisista( mi sono venuti anche dei dubbi in merito riguardo dei miei atteggiamenti,che in parte,mi riportavano a pensarlo seriamente) proprio come il suo ex… ora, io non mi sono mai ritrovato in una situazione del genere e credo di aver “ accusato” il colpo… fatto sta’ che qualche giorno fa esco con degli amici e lei chiamandomi mi dice che avevo fatto bene, nonostante questo scatta la discussione, anche con insulti.. finché alle due di notte mi manda dei messaggi chiedendomi se volevo andare da lei… ( messaggi molto espliciti accompagnati da foto!) messaggi a cui io rispondevo solo il giorno dopo. Il giorno seguente mi chiama ribadendo il fatto del solo sesso… ok, allora ci provo( con la speranza che forse il tempo aiutasse a cambiare qualcosa) le dico che sta bene anche a me… bhe Sa quale è stata la risposta ? “No forse vedersi solo per questo non ha senso!” Dopo due ore mi ritrovo bloccato ovunque… Ora chiede a Lei voi cosa ne pensa perché la testa mi sta scoppiando… Grazie a prescindere, e scusi lo sfogo
Dimentichi caro Salvatore questa persona che l’ha fatta soffrire e vada oltre, verso una nuova vita
vedrà che troverà òe soddisfazioni che ora le sono negate
saluti
Marilena
Salve
Non è il suo caso, ma ho l’impressione che spesso si confondano le persone piene di sé (che sono tante) con i narcisisti (che sono pochi).
I primi si credono al centro dell’universo, mentre ai secondi di essere al centro dell’universo interessa poco… sono “già” al centro del loro.
I primi sono spocchiosi, indisponenti… mentre i narcisisti hanno un lato comico ed uno malinconico, lati che mancano alla persona piena di sé.
Il narcisista rivela il suo lato comico con alcuni atteggiamenti irreali che non potrei definire dettati da superbia o presunzione, discutibili
qualità a cui fanno ricorso però in caso di conflitto.
Il lato malinconico lo rivelano nel constatare la giornaliera ed inarrestabile decadenza della loro presenza… al contrario delle persone piene di sé
che si considerano immortali.
Perché dico questo..?
Perché ho avuto la fortuna, intesa come possibilità di esperienza, di conoscerne uno, uno soltanto, e di aver trascorso tempo con lui in diverse
occasioni per motivi di lavoro.
Devo dire che in parte mi ha affascinato, e non solo per il modo in cui considerava l’essere al mondo, ma per come considerava la sua
“presenza” nell’insieme di ciò che ci circonda.
Ormai è una persona matura e, pensate, ha dato disposizioni per essere imbalsamato una volta dipartito… perché..?
Per i posteri… parole sue.
Buongiorno Carlo,
a mio modesto parere le persone spocchiose sono per loro stessa natura dei narcisisti, ed il narcisismo si può manifestare in molti modi, spesso è anche nascosto dietro ad un’apparenza di falsa disponibilità e generosità.
Ed in effetti questa loro particolarità li rende anche curiosi e divertenti, se non si deve condividere troppo
Grazie del suo commento
A presto se vuole
Marilena
Buongiorno,mi trovo in una situazione particolare con il mio capo. Ci conosciamo da circa 2 anni e mezzo. All’inizio abbiamo instaurato un rapporto di stretta collaborazione. Da qualche mese a questa parte penso che abbia preso una strada particolare il nostro rapporto. Complice anche la mia ritrovata forma fisica. Però ora mi sembra che la persona che credevo che fosse in realta non è mai esistita. Sto ritrovando in lui delle caratteristiche del narcisista patologico. Partiamo dal controllo (dove sei, perché non sei mai in stanza quando ti chiamo – messaggi), il gaslighting (nella telefonata che ti ho fatto l’altro giorno ti ho detto una certa cosa – in realtà non mi aveva detto alcunché), triangolazione (quella collega e’ più affascinante di te), invidia (mi vede sorridente mentre parlo con altri colleghi si avvicina e mi dice siamo di buon umore oggi con sarcasmo), svalutazioni (qualche mese fa complimenti su complimenti per il lavoro svolto ora invece sempre sullo stesso lavoro critiche). I colleghi dall’esterno si sono accorti che lui è dipendente da me. Vorrei uscirmene da questa situazione non posso cambiare lavoro ma nel contempo se provo ad allontanarlo so che può fare del male (non fisico almeno mi auguro). Possibile che si sia rivelato così dopo due anni? Possibile che prima non mi sia accorta di niente? Sono molto affranta
Buongiorno Anna Lena,
ebbene sì.. le persone si conoscono col tempo e solo i stringendo rapporti
e l’unica soluzione in questi casi è quella di troncare ogni riferimento ed opportunità di contatto, come lei ha già compreso.
Il lavoro è molto importante e spesso non è possibile troncarlo per le mille difficoltà, rimane soltanto la necessità di ridimensionare i rapporti riconducendoli al minimo indispensabile e cioè al mero standar professionale
il tempo e la quotidianità le daranno il modo di ricalcolare il rapporto entro i limiti del tollerabile
saluti
Marilena
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Sono stata l’amante di un uomo sposato per circa 4 mesi purtroppo rivelatosi un narcisista. Il dubbio purtroppo l’avevo per cui ho cercato sempre di non credere a tutto ciò che mi diceva. Uomo affascinante, magnetico, uomo in carriera(che preferisco non svelare). Per 4 mesi tante belle parole, sono stato fortunato di averti incontrato, ti voglio bene al quarto appuntamento, poi provo qualcosa per te, quando cammino ti vedo ovunque e così via… Ho capito subito che qualcosa non andava e forse al ti voglio bene me la sarei dovuta dare a gambe, ma sembrava così sincero…. Un mese fa dopo alcune discussioni, decido di prendermi una pausa che subito lui ha respinto raccontandomi che non lo capivo che ero una testona, quindi torno sui miei passi. Una settimana dopo mollata per telefono con la scusa che si era fatta sentire una vecchia fiamma ma che non era importante e doveva sistemare con lei delle cose ma che ciò aveva complicato tutto e che doveva riordinare le idee per tornare meglio per me e moglie. La settimana dopo su mia insistenza mi chiama e mi dice che ha confessato alla moglie il tradimento con me.Io ovviamente basita in quanto nulla sapevo della loro crisi, non chiedevo mai niente, mi sento dire che gli sono servita per affrontare questo passo (premetto che io non avevo mai chiesto a lui di lasciare la moglie). Non convinta delle sue parole e molto sorpresa, insisto per la verità non ci vedevo chiaro… Qualche giorno dopo mi contatta la moglie disperata per parlare con me a sua insaputa, io allora accetto. Abbiamo parlato a lungo e un po’ grazie alla professione che fa lei e un po’ grazie a quello che avevo percepito io siamo convenute al fatto che lui è un narcisista e io sono venuta a sapere da lei che la settimana dopo di me frequentava già un’altra. Quattro giorni fa dopo mille insulti, mi incontro per un chiarimento vis a vis, lui appena mi vede mi dice che non gli sono indifferente ma che non mi amava , mi da tutte le sue motivazioni perché lui di tutto ciò è solo la vittima, ci salutiamo con un lungo abbraccio, ma quando mi stacco la sua faccia è mortificata, ma non voleva lasciarmi andare via così, giustamente mi si avvicina, dice che vuole baciarmi e lo fa, poi io me ne vado….. Che tristezza, solo dopo questo bacio ho capito che schifo di uomo mi sono trovata sul cammino della mia vita. Ora sono lacerata dentro e la ferita è profonda… Spero solo che guarisca presto. Sicuramente si farà sentire… 🤮🤮🤮
Cara Emanuela,
capita di incontrare persone sbagliate, l’importante è accorgersi in fretta e tagliare subito i rapporti,
vedrai che col tempo il dolore diminuirà e tu potrai ritornare ad essere serena e pronta per una nuovas vita,
se tu dovessi aver bisogno di un sostegno personale sono sempre a vostra disposizione, nel caso contattatemi privatamente via mail a info@marilenacremaschini.it
un saluto caloroso
Marilena
Ho conosciuto sul lavoro un uomo che ha mostrato subito interesse ”velato”nei miei confronti. Ha cominciato a mandare messaggi su messaggi, poi vocali, foto, chiamate. In estate e’ venuto in vacanza ( con tutta la sua famiglia) dove ero io (700 km). Prima fase idilliaca seconda fase svalutante con trattamento del silenzio e tante altre stranezze. Capito che era un narcisista covert maligno. Ho cominciato a distaccarmi, a rifiutarlo ma mi aveva reso dipendente biochimicamente. Molto dura. Sono stata molto male, con somatizzazioni e anche episodi psicotici. Mi ha fatto perdere il lavoro diffamandomi e intanto frequentava altre donne ( che ha sempre visto). Imsomma un incubo. Ogni tanto si fa sentire,minaccia e pretende che stia con lui. Queste persone non si arrendono mai nel cercarti e hanno al seguito persone che fanno il lavoro sporco per loro.. ( diffamazioni). Sono delle vere croci che non e’ facile da smascherare perche nella societa’ sono insospettabili. Io ora sono totalmente guarita, sono distaccata ma lui continua con.la diffamazione alle mie spalle. Difficile avere prove
Sì è molto difficile provare le calunnie e le diffamazioni, si tenga lontano da persone che sono maligne.
e per quanto riguarda il narcisista sia lontana da lui mantenendo il comportamento che ha attuato.
In bocca al lupo
Marilena
Buonasera,
intanto vorrei sapere se la domanda è bisex o meno. Nel senso esiste la possibilità che una donna sia narcisista? Ne leggo sempre e solo al maschile…
Poi vorrei chiedere se un narcisista potrebbe riconsocersi nelle descrizioni e supporre di essere narcisista oppure no perchè il semplice insorgere del dubbio fa si lui un non narcisista? da quanto ho letto mi sembra di aver colto questa sfumatura (il narcisista non può dubitare di se stesso quindi non può nemmeno sapere di essere narcisista).
e In fine vorrei chiedere se un uomo narcisista sfrutta questa situazione per godersi la vita a discapito delle sue vittime o se non sia piuttosto lui per primo la vittima di se stesso in quanto incapace di dare completezza e profondità alle sue storie, piu o meno lunghe ma sempre e comunque travagliate.
Grazie mille,
Saluti.
Ha ragione caro John, la prevalenza è al maschile, ma non mancano certo donne che patiscono l’aspetto più negativo del narcisismo.
Per quanto riguarda le sue ulteriori domande le posso confermare che i narcisisti sono ben consapevoli dei loro nati negativi, e nella maggior parte dei casi tendono ad esaltare volutamente, anche a scapito degli altri.
Ma anche loro sono vittime e carnefici di loro stessi e delle loro scelte, come in tutte le cose che facciamo noi tutti siamo il risultato delle nostre scelte.
saluti
Marilena
Buon giorno Dottoressa… su consiglio di un amica, sto cercando il coraggio di tirare fuori tutto quello che ho dentro per poterne uscire… Le racconto in breve… qualche mese fa conosco una donna( si, conosciuta su un gruppo di FB), inizialmente ci scambiavamo battute insieme ad altri del gruppo, una cosa normale… qualche tempo dopo lei mi contatta su Messenger,mi sento lusingato ovviamente( io sono uscito da un matrimonio durato 14 anni e terminato di comune accordo anche per il bene dei figli e da una storia “ importante durata all’incirca 6 anni finita con un tradimento da parte sua),detto questo, cominciamo a scriverci ogni giorno, ogni volta che si poteva… lei dice di essere separata e single,ha un figlio di 11 anni… , viene fuori da storie assurde con gli ex a suoi dire narcisisti patologici,ha una famiglia inesistente e un figlio che la prevalica in ogni situazione, e che lei è da sola ad affrontare tutto questo… mi intenerisco.cominciamo a scriverci su whatsapp dopo che lei mi da il suo numero. Dopo una decina di giorni decidiamo di incontrarci, non abitiamo molto distanti, arriva il fatidico giorno… una bella giornata, stiamo insieme tutta la mattinata, parliamo di tutto.. alla fine ci ritroviamo a letto! La cosa procede normalmente, ci sentiamo tutti i giorni e continuavamo a vederci. Dopo un mese, io sento che la cosa, per me, non si limita più ad incontri” furtivi”( a causa dei nostri rispettivi lavori e dalla presenza del figlio ovviamente) e le dico che vorrei che la nostra conoscenza prendesse una strada diciamo diversa… bhe mi sento rispondere che lei vuole sentirsi libera e che se voglio continuare questa sorta di relazione si dovrà basare solo sul sesso( devo dire che in effetti c’era una chimica davvero forte), inizialmente sono titubante, non Le nascondo che nonostante lei non volesse alcun tipo di relazione sentimentale, si cominciava a discutere delle cose più banali, le foto della mia ex compagna sul mio profilo, il fatto che a suo dire ero invadente, fino a sentirmi incolpare di essere un narcisista( mi sono venuti anche dei dubbi in merito riguardo dei miei atteggiamenti,che in parte,mi riportavano a pensarlo seriamente) proprio come il suo ex… ora, io non mi sono mai ritrovato in una situazione del genere e credo di aver “ accusato” il colpo… fatto sta’ che qualche giorno fa esco con degli amici e lei chiamandomi mi dice che avevo fatto bene, nonostante questo scatta la discussione, anche con insulti.. finché alle due di notte mi manda dei messaggi chiedendomi se volevo andare da lei… ( messaggi molto espliciti accompagnati da foto!) messaggi a cui io rispondevo solo il giorno dopo. Il giorno seguente mi chiama ribadendo il fatto del solo sesso… ok, allora ci provo( con la speranza che forse il tempo aiutasse a cambiare qualcosa) le dico che sta bene anche a me… bhe Sa quale è stata la risposta ? “No forse vedersi solo per questo non ha senso!” Dopo due ore mi ritrovo bloccato ovunque… Ora chiede a Lei voi cosa ne pensa perché la testa mi sta scoppiando… Grazie a prescindere, e scusi lo sfogo
Dimentichi caro Salvatore questa persona che l’ha fatta soffrire e vada oltre, verso una nuova vita
vedrà che troverà òe soddisfazioni che ora le sono negate
saluti
Marilena
Salve
Non è il suo caso, ma ho l’impressione che spesso si confondano le persone piene di sé (che sono tante) con i narcisisti (che sono pochi).
I primi si credono al centro dell’universo, mentre ai secondi di essere al centro dell’universo interessa poco… sono “già” al centro del loro.
I primi sono spocchiosi, indisponenti… mentre i narcisisti hanno un lato comico ed uno malinconico, lati che mancano alla persona piena di sé.
Il narcisista rivela il suo lato comico con alcuni atteggiamenti irreali che non potrei definire dettati da superbia o presunzione, discutibili
qualità a cui fanno ricorso però in caso di conflitto.
Il lato malinconico lo rivelano nel constatare la giornaliera ed inarrestabile decadenza della loro presenza… al contrario delle persone piene di sé
che si considerano immortali.
Perché dico questo..?
Perché ho avuto la fortuna, intesa come possibilità di esperienza, di conoscerne uno, uno soltanto, e di aver trascorso tempo con lui in diverse
occasioni per motivi di lavoro.
Devo dire che in parte mi ha affascinato, e non solo per il modo in cui considerava l’essere al mondo, ma per come considerava la sua
“presenza” nell’insieme di ciò che ci circonda.
Ormai è una persona matura e, pensate, ha dato disposizioni per essere imbalsamato una volta dipartito… perché..?
Per i posteri… parole sue.
Buongiorno Carlo,
a mio modesto parere le persone spocchiose sono per loro stessa natura dei narcisisti, ed il narcisismo si può manifestare in molti modi, spesso è anche nascosto dietro ad un’apparenza di falsa disponibilità e generosità.
Ed in effetti questa loro particolarità li rende anche curiosi e divertenti, se non si deve condividere troppo
Grazie del suo commento
A presto se vuole
Marilena
Buongiorno,mi trovo in una situazione particolare con il mio capo. Ci conosciamo da circa 2 anni e mezzo. All’inizio abbiamo instaurato un rapporto di stretta collaborazione. Da qualche mese a questa parte penso che abbia preso una strada particolare il nostro rapporto. Complice anche la mia ritrovata forma fisica. Però ora mi sembra che la persona che credevo che fosse in realta non è mai esistita. Sto ritrovando in lui delle caratteristiche del narcisista patologico. Partiamo dal controllo (dove sei, perché non sei mai in stanza quando ti chiamo – messaggi), il gaslighting (nella telefonata che ti ho fatto l’altro giorno ti ho detto una certa cosa – in realtà non mi aveva detto alcunché), triangolazione (quella collega e’ più affascinante di te), invidia (mi vede sorridente mentre parlo con altri colleghi si avvicina e mi dice siamo di buon umore oggi con sarcasmo), svalutazioni (qualche mese fa complimenti su complimenti per il lavoro svolto ora invece sempre sullo stesso lavoro critiche). I colleghi dall’esterno si sono accorti che lui è dipendente da me. Vorrei uscirmene da questa situazione non posso cambiare lavoro ma nel contempo se provo ad allontanarlo so che può fare del male (non fisico almeno mi auguro). Possibile che si sia rivelato così dopo due anni? Possibile che prima non mi sia accorta di niente? Sono molto affranta
Buongiorno Anna Lena,
ebbene sì.. le persone si conoscono col tempo e solo i stringendo rapporti
e l’unica soluzione in questi casi è quella di troncare ogni riferimento ed opportunità di contatto, come lei ha già compreso.
Il lavoro è molto importante e spesso non è possibile troncarlo per le mille difficoltà, rimane soltanto la necessità di ridimensionare i rapporti riconducendoli al minimo indispensabile e cioè al mero standar professionale
il tempo e la quotidianità le daranno il modo di ricalcolare il rapporto entro i limiti del tollerabile
saluti
Marilena