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La solitudine nel rapporto col narcisista

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Pubblicato da Marilena Cremaschini il 05/02/2023
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  • sola per colpa di un narcisista
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“Mi sento sola per colpa di un narcisista…”

“Stiamo insieme ma è come se stessi da sola…”

Queste sono le frasi che un consulente sente più spesso dalle donne che amano un narcisista e non riescono a cambiare il loro rapporto né tantomeno a lasciarlo.

Innegabile che un rapporto con una persona narcisista porti nel tempo ad una forte sensazione di solitudine.

Questo perché il narcisista è una persona fortemente egoista, dove l’attenzione è concentrata su se stesso, incapace di provare empatia e sensibilità verso l’altro.

Focalizzando la sua attenzione solo su di sé non ritaglia spazio per l’altro.

Pensando solo a se stesso dimentica l’altra, può addirittura arrivare a tradirla senza nemmeno sentirsi in colpa, come se tutto gli fosse dovuto.

È vero che all’inizio sembra una persona diversa, attento e sensibile, ma quando acquista la sicurezza del vostro amore perde interesse verso in voi ed è quindi pronto ad intraprendere una nuova relazione, anche senza lasciarvi del tutto, contemporaneamente, perché a lui piace avere intorno a sé tutte le sue amanti, sempre pronte e disponibili ad ogni sua esigenza o necessità.

A lungo andare una relazione con un narcisista può rivelarsi difficile.

Questa incapacità alla sensibilità e all’empatia lo rendono egoista, manipolatore e bugiardo.

Comprende benissimo il dolore che fa ma poco gli importa, quello che conta è solo divertirsi, amare ed essere amato, possibilmente da più persone, poco conta se per farlo è costretto a tradire.

Il tradimento è per lui solo il mezzo per ottenere soddisfazione e appagamento, non comprende che si tratta di una violenza nei vostri confronti, non ritiene che abbia minato la vostra fiducia, cosa che gli dovete garantire indipendentemente da quanto vi garantisce lui.

È facile restare ammaliati da una personalità narcisistica, sanno essere speciali, incredibilmente magnetici, carismatici ed affascinanti.

Ma tutto questo è solo e semplice manipolazione.

Questo però riguarda soltanto la fase iniziale.

Col tempo incomincerete a notare dei cambiamenti, a notare la sua freddezza, a sentirlo lontano e distante.

Col tempo sarete invase dalle sue tante bugie, dalle sue tante promesse mancate e dai tanti propositi che non ha mai coltivato veramente.

Inutile sperare in un cambiamento.

Un narcisista può cambiare soltanto se è molto innamorato e teme di perdervi e di perdere tutta la comodità della sua esistenza, ma anche in questo caso, se ci pensate bene, è un modo di vedere le cose sempre dal suo punto di vista, cioè la dipendenza che ha nei vostri confronti ed il bisogno che ha di voi per continuare quella vita beata e compiaciuta che gli avete garantito.

E voi?

A voi resta sempre quel senso di vuoto e di solitudine, di abbandono e di frustrazione.

Vivete una relazione ma di fatto siete sempre da sole e vi sentite incomplete.

Perché non lasciarlo?

Perché non porre fine ad una relazione che vi fa stare soltanto male?

Perché inevitabilmente siete legata a lui e avete paura di perderlo.

Ma soprattutto avete paura di perdere e non più ritrovare quell’uomo di cui vi siete tanto innamorate.

Per questo motivo siete disposte a tollerare, a perdonare, a credere e a continuare a darli occasioni per ritornare quello che era un tempo.

Chi vive una relazione tanto disfunzionale si ritrova spesso a rimuginare su cosa sia andato storto, sui cosa abbia fatto di sbagliato, su cosa potrebbe fare per ritrovare l’uomo di un tempo.

Il fatto è che non siete voi ad essere sbagliate eppure continuate a colpevolizzarvi e a ritenere di aver sbagliato in qualcosa, ma vi assicuro che non né così.

Siete state manipolate da un artista della manipolazione.

Dovete prendere consapevolezza di tale fatto (perché di fatto concreto si tratta) e smettere di illudervi inutilmente perdendo gli anni migliori della vostra vita.

Dovete incominciare a capire che intorno a voi è stata tessa una tela che vi ha imbrigliato e da cui non riuscite a scappare.

Dovete prendere consapevolezza di quali sono le condizioni che sostengono il vostro rapporto e se sono condizioni per voi negative dovete incominciare a dire “no!”.

Solo voi potete liberarvi dal senso di solitudine che vi opprime e che vi soffoca.

Un narcisista si può anche cambiare ma non nascondetevi dietro all’illusione di poterlo veramente fare.

Una persona cambia se ritiene che sia utile farlo non perché qualcun altro glielo chiede.

Siamo noi stessi a sentire il bisogno del cambiamento, non lo facciamo mai solo perché qualcuno ce lo ha chiesto.

Figuratevi un narcisista che non sente minimamente il bisogno di farlo.

Ma siete voi, invece, ad avere bisogno di quel cambiamento.

Siete voi ad avere bisogno di una relazione sana e non di una relazione malata e disfunzionale.

Questo lo potete ottenere solo se incominciate anche voi a pensare a voi stesse e a mettervi al primo posto, destituendo il narcisista.

Incominciate a cercare in voi stesse quello di cui avete bisogno ed incominciate a pretenderlo.

Si parte sempre dai piccoli passi, ma devono essere passi determinati ad ottenere la vostra priorità.

Incominciate dalle cose più semplici ma non arenatevi.

Si tratta di imparare ad organizzare mentalmente i vostri bisogni e focalizzare il modo per poterli soddisfare, questa è la strada per arrivare dove desiderate.

Non arrendetevi.

Il modo per cancellare quel senso di solitudine che così spesso vi assale esiste, dovete solo avere il coraggio di affrontarlo.

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Marilena Cremaschini

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2 Comments

  1. Rossana ha detto:
    06/02/2023 alle 10:10

    Premetto che non ho una relazione con un narcisista. Nel tempo ho avuto amicizie con persone che hanno sempre bisogno di continue conferme, e sono incentrate solo su loro stesse e come amica ho cercato di comprenderle e aiutarle, cogliendo la loro infelicità. Come appassionata di temi inerenti la personalità e il comportamento umano, mi piace leggere ed approfondire. Il tema della personalità narcisistica è molto attuale, non capisco però come mai tutti lo affrontino da un unico punto di vista, che è: come scappare dal narcisista! Rispetto a tutte gli altri disturbi di personalità emerge la volontà, in chi scrive gli articoli, di offrire spunti per poter aiutare le persone con disturbo borderline, disturbo evitante, disturbo paranoide, etc. Invece, le persone con disturbo narcisistico sono dipinte come il demonio da cui fuggire e non c’è altra scappatoia. Ora, senza polemiche, mi viene da dire che un conto sia il consiglio di un amica, un conto sia il supporto di un professionista. Come mai di fronte a questo disturbo non c’è mai uno spunto per aiutare la persona che ne è affetta, a migliorarsi? E se fosse una madre a voler sapere qualcosa di più su questo disturbo? Ne trarrebbe l’unico consiglio di stare alla larga… Sarebbe bello che questo disturbo fosse trattato come gli altri, spiegando perché si genera e come si può alleviare. Grazie per l’attenzione

    Rispondi
    • Marilena Cremaschini ha detto:
      06/02/2023 alle 11:54

      Cara Rossana
      grazie del suo intervento.
      Le persone che mi chiedono aiuto sono quelle che hanno difficoltà nei loro rapporti o che non sanno come gestire le vicende con altre persone
      Difficilmente una persona che ha un disturbo narcisistico della personalità chiede aiuto, perchè ritiene di non avere nulla che non va; chi si rivolge ad un professionista per migliorarsi lo fa perchè nella maggior parte dei casi è spinto da altri e non per spontanea volontà.
      Non si può costringere qualcuno a fare della terapia, così come non si può costringere qualcuno a cambiare se non ritiene necessario farlo.
      Per quanto riguarda gli eventuali consigli anche epr una madre può cercare nel mio sito, ho scritto parecchio sull’argomento e mi farebbe piacere leggere una sua opinione anche in altri articoli.
      A presto
      Marilena

      Rispondi

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