La tecnica del sasso grigio

La tecnica del sasso grigio permette di controllare il narcisista.

Quando diventa difficile o pericoloso lasciare una persona di punto in bianco, soprattutto se si parla di un narcisista, la tecnica del sasso grigio può essere utile per gestire la situazione prima del blocco totale, in tal modo il narcisista patologico non avrà più ciò che vuole, non avrà più il nutrimento narcisistico di cui necessita, cioè l’attenzione, e potrebbe cercare altrove ciò di cui ha bisogno, lasciando in pace la sua vittima.

Il sasso grigio

La tecnica del sasso grigio può essere utilizzata quando la vittima di un narcisista non può arrivare al No Contact per una serie di motivi: perché ci sono dei figli in comune, perché il narcisista è un genitore, perché un collega o il capo sul lavoro, perché la vittima non realizza ancora appieno la pericolosità dell’abusatore o non è ancora pronta ad un No Contact definitivo.

Quella del sasso grigio è una tecnica, insomma, perfetta per le interazioni nelle quali un sopravvissuto e un abusatore devono entrare in contatto per forza di cose. Si tratta di una tecnica di contromanipolazione.

In sostanza, per il manipolatore bisogna diventare noiosi e insignificanti proprio come un banale sasso grigio al fine di troncare quel rapporto morboso che alimenta l’ego del narcisista.

Gli abusatori psicologici bramano il caos, anzi quella del caos è una vera e propria strategia: la tecnica del sasso grigio rimuove il dramma dall’interazione, con la speranza che la persona tossica lo cerchi altrove, un modo insomma per incoraggiare uno psicopatico, uno stalker o un’altra persona emotivamente squilibrata, a perdere interesse per la vittima del momento.

Questo tipo di invisibilità crea una distanza di sicurezza da un narcisista, il quale è alla costante ricerca di un sacco da boxe emotivo da poter colpire a piacere.

I narcisisti prosperano nel dramma e comportarsi come un sasso grigio qualunque e di poco interesse probabilmente li lascerà annoiati, anche se inizialmente, essendo abituati a vostre reazioni istintive ed esagerate, che lo stesso provoca, potrebbero alzare il tiro e provare a istigarvi ancora tali reazioni.

Per questa ragione, serve pratica e l’aiuto di una persona vicina qualora questa dinamica debba essere protratta nel tempo o attuata in momenti in cui si è esauriti dalle energie vitali e i livelli di stress sono alle stelle.

All’inizio può sembrare robotico e imbarazzante.  Ma dopo un po’ aiuterà a sentirvi più forti, con più controllo della propria esistenza.

Obbiettivi del sasso

Questo è l’obiettivo del sasso grigio: diventare così insignificante che l’abusatore cercherà altrove una persona da inghiottire nel suo vortice di discussioni ed emozioni tossiche.

Per questa ragione l’uso appropriato e allenato di questa tecnica può essere utilizzato non solo con persone con disturbo narcisistico di personalità ma anche quelle con disturbo antisociale di personalità o persone tossiche senza necessariamente una diagnosi di salute mentale.

Questa strategia comporta di diventare la persona più noiosa e poco interessante che puoi essere quando interagisci con una persona manipolatrice.

Sembra, infatti, che le persone prepotenti, arroganti e narcisiste non aspettino altro che una reazione della loro vittima di turno, amando provocare e compiacendosi nel vedere la sofferenza altrui.

Mantenendo l’autocontrollo e non reagire in alcun modo, non si lascia spazio all’altra persona per compiacersi e rincarare la dose, in qualche modo è possibile neutralizzare il loro comportamento negativo e tossico del narcisista.

La tecnica del sasso grigio andrebbe sempre applicata, per un breve periodo di tempo, prima di un effettivo no contact, per evitare lo strappo dalla relazione a chi non è ancora pronto per farlo ma ha capito con chi sta avendo a che fare.

È utile anche per fare in modo che il narcisista perverso, non riuscendo ad ottenere più approvvigionamento dalla compagna, si cerchi altre fonti e non subisca una lesione narcisistica dovuta alla fuga della vittima alla base di molti casi di stalking, cause legali e femminicidi.

Come fare il sasso

Il metodo del sasso grigio è una pratica in cui un individuo diventa emotivamente non reattivo, noioso e, praticamente, si comporta come un sasso. Il distacco emotivo serve a minare i tentativi del narcisista di attirare l’attenzione e manipolare, facendolo diventare non interessato e annoiato.

Il metodo del sasso grigio toglie ciò di cui il narcisista ha bisogno e desidera di più: l’attenzione.

Per implementare la tecnica del sasso grigio la vittima deve ridurre al minimo le conversazioni e gli scambi verbali. Mentre le interazioni dovrebbero sempre essere evitate quando possibile, è importante (quando le interazioni sono inevitabili) astenersi dall’ignorare completamente un narcisista. La cosa più efficace è rispondere con risposte minime e brevi per limitare ulteriori conversazioni.

Le conversazioni dovrebbero incentrarsi su argomenti monotoni o noiosi e la persona dovrebbe cercare di fornire risposte di una sola parola senza elaborare altri concetti o esprimere opinioni. Se un narcisista tenta di attaccare bottone, una persona può utilizzare risposte non verbali come annuire e sorridere per evitare un ulteriore coinvolgimento.

È importante che la persona che usa il metodo del sasso grigio non fornisca mai dettagli sulla propria vita personale, in quanto il narcisista utilizza qualsiasi informazione sulla vita privata della vittima per manipolare o attirare la sua attenzione.

È fondamentale astenersi dal far sapere a un narcisista che le cose stanno andando bene senza di lui, poiché diventerà furioso e vedrà questo come una sfida e si abbandonerà a scenate interminabili.

E’ bene anche astenersi dal porre domande a un narcisista, poiché questo gli dà l’opportunità di evidenziare i propri risultati umiliando e denigrando quelli delle sue vittime.

Attuare il metodo

Nella comunicazione con un narcisista, durante la modalità del sasso grigio, si dovrebbe menzionare i fatti solo quando inconfutabili, poiché tali fatti sono difficili da contestare o discutere.

Un individuo che usa il metodo del sasso grigio dovrebbe stare lontano dalle discussioni sul passato, poiché i vecchi argomenti possono essere resuscitati, manipolati e la colpa può essere riassegnata. In questo caso, accettare la colpa e la responsabilità non farebbe altro che accendere ulteriormente la conversazione, anche se non ci si sente veramente in colpa.

Sebbene efficace, il metodo del sasso grigio può essere frustrante da attuare, specialmente quando si devono sopprimere i propri veri pensieri e opinioni. Tuttavia, comportarsi come un sasso ed essere emotivamente non reattivo, annoierà un narcisista e gli farà perdere rapidamente interesse nell’interazione. Per evitare di rimanere senza attenzione e ammirazione, il narcisista sarà costretto a trovarle altrove.

È importante notare che l’obiettivo del metodo del sasso grigio è di far perdere interesse a un narcisista laddove l’eliminazione di ogni contatto non è un’opzione fattibile, perché il no contact è sempre lo strumento ideale ed insostituibile per allontanare un narcisista.

In pratica

Con la tecnica della pietra grigia l’interlocutore del narcisista si mostra poco interessante, poco interessato e annoiato. Questi tre elementi sono il fulcro di questa tecnica.

Chi la mette in atto tenderà a massimizzare l’efficienza di ogni parola risponde solo in modo estremamente pertinente. La “pietra grigia” è talmente neutrale che non nutre il bisogno di attenzione e di drammaticità del narcisista, che pertanto abbandonerà la sua preda.

Chi vuole usare questa tecnica dovrà:

• Limitare la risposta a un sì, un no o forse.
• Dare pochi dettagli su di sé.
• Non raccontarsi né complimentarsi.
• Evitare domande superflue.
• Fornire brevi risposte concrete.
• Scambiare le uniche informazioni necessarie.
• Porre la conversazione sempre su un piano pratico.

La conversazione dovrà essere ridimensionata a pochi scambi, brevi, concreti ed essenziali. Nessuno può essere attratto da un’anonima pietra grigia e, alla lunga, il narcisista si stancherà di tirare frecciatine o proiettare su quella “pietra” speranze di nutrimento.

La pietra grigia risulta una tecnica efficace nella gran parte dei casi ma possono esserci dei rischi.

Visto che deve essere attuata per un certo tempo (il narcisista non molla facilmente le sue vittime, anche da lontano può attuare la tecnica dell’orbiting) è necessario avere pazienza e costanza, essere ripetitive fino all’ossessione nel comportamento, cercando di non cadere nelle trappole delle tante provocazioni che il narcisista metterà in atto prima di arrendersi.

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