
I danni della ludopatia
02/01/2017
Charles “satana” Manson
04/01/2017La Meteoropatia indica una condizione di sofferenza collegata ai cambiamenti climatici.
La meteoropatia può essere considerata a tutti gli effetti una sindrome in quanto comporta determinati sintomi specifici o reazioni patologiche che si manifestano con maggiore intensità ad ogni variazione climatica.
A differenza dei meteoropatici le persone meteosensibili sono, invece, le persone che per determinate predisposizioni cliniche sono predisposte più di altri a percepire le variazioni climatiche.
I meteosensibili soffrono di dolori collegati alle ossa, artriti, reumatismi, cicatrici e fratture, che li trasformano in rilevatori del cambiamento climatico, facendo loro percepire le variazioni con largo anticipo rispetto a ciò che si può oggettivamente riscontrare.
Le condizioni meteorologiche quindi possono influenzare, in maniera più o meno marcata, il nostro umore ed il nostro atteggiamento verso ogni circostanza.
Cos’è la meteoropatia
La meteoropatia non è una vera e propria patologia ma un insieme di sintomi e di disturbi di natura fisica e psichica che compaiono durante determinati periodi, in concomitanza con i cambiamenti di tempo.
In particolare, la sintomatologia della meteoropatia si manifesta in forma acuta quando, per esempio, si passa bruscamente dal caldo al freddo, quando vi sono improvvisi temporali o quando si manifestano raffiche di vento molto forti. Nel 5% dei soggetti affetti questo insieme di disturbi si può trasformare in una vera e propria patologia invalidante.
Esistono tre forme del disturbo della meteoropatia.
Sebbene la meteoropatia sia legata alle oscillazioni delle condizioni atmosferiche e riconosca quindi cause e sintomi comuni, può essere suddivisa in tre categorie diverse:
- Primaria: si manifesta con sbalzi di umore, ansia e depressione, in concomitanza di un importante cambiamento di tempo. In questa categoria rientrano numerose sindromi: l’anemopatia o sindrome dei venti, la sindrome del periodo temporalesco, la sindrome dello scirocco e la sindrome del fronte ciclonico.
- Secondaria: è rappresentata da quell’insieme di sintomi che si riacutizzano durante un cambiamento di tempo e che quindi sono già pre – esistenti al cambiamento climatico. Un esempio è il peggioramento degli stati di artrosi, cefalee, nevralgie, coliche e crisi asmatiche o allergiche.
- Terziaria: rientra nell’ambito delle SAD (disordini affettivi stagionali) e si avvicina a una vera e propria patologia. È caratterizzata da sintomi prevalentemente psichici di tipo depressivo che si manifestano quando le giornate iniziano ad accorciarsi, in concomitanza dell’autunno.
Soggetti più vulnerabili
La meteoropatia è un disturbo che può colpire indistintamente qualsiasi categoria di persone, ma è particolarmente frequente in soggetti che sono fisicamente e psichicamente fragili come per esempio: quelli che si trovano in età evolutiva (dai neonati agli adolescenti) e nella fascia d’età involutiva, cioè gli anziani.
La meteoropatia colpisce di frequente anche coloro che si trovano debilitati da determinate patologie, oppure chi soffre di malattie articolari croniche. Anche chi fa abuso di alcune sostanze come l’alcol o i farmaci, può soffrire di disturbi meteoropatici proprio per lo stato di debilitazione in cui si trova l’organismo dopo l’abuso di tali sostanze.
Vi sono numerosi studi ancora in atto sulla meteoropatia, che riguardano sia le alterazioni fisiche e biochimiche che la componente psicologica. Sono tuttavia state formulate delle ipotesi sui fattori di rischio, da ricondursi ad alterazioni ormonali.
Le possibili cause che scatenano tali sbalzi possono essere:
- Elettricità: l’arrivo di un cambiamento climatico, come una perturbazione, determina nell’aria un accumulo di elettricità e di cariche negative. Questo, secondo alcuni esperti, potrebbe influenzare negativamente l’omeostasi, cioè l’equilibrio chimico-fisico, dell’individuo.
- Diminuzione della luce: l’organismo umano è regolato dai ritmi circadiani, influenzati dall’alternanza tra luce e buio, che influenza i livelli di serotonina e melatonina. Il buio, che prevale nelle giornate invernali, abbassa i livelli di serotonina e aumenta quelli di melatonina e questo può determinare la comparsa di alcuni sintomi tipici della meteoropatia come i cambiamenti di umore e la depressione.
La sintomatologia nel soggetto meteoropatico si manifesta solitamente in forma lieve nel periodo che precede il cambiamento climatico.
Compaiono poi i sintomi in forma acuta nelle ore che precedono e durante il cambiamento di tempo e poi la sintomatologia va scemando man mano che si allontana l’evento atmosferico.
I sintomi della meteoropatia possono essere di natura fisica (dolori articolari, insonnia, cefalee, debolezza, nausea, asma) o psichica (sbalzi d’umore, ansia, depressione).
Test di Gualtierotti-Tromp
La diagnosi di meteoropatia è solitamente un’autodiagnosi che il soggetto fa sulla base dell’osservazione della comparsa e scomparsa dei sintomi in base al cambiamento climatico.
Tuttavia, è possibile rivolgersi al proprio medico curante, che può fare la diagnosi mediante l’esame obiettivo e anamnesico oppure attraverso un test chiamato Gualtierotti- Tromp.
Quest’esame si basa sulla termoregolazione, cioè sulla capacità dell’organismo di saper regolare la propria temperatura corporea. Sulla mano del paziente viene posto un gel refrigerante.
In base al tempo di recupero della temperatura fisiologica del corpo, il soggetto viene dichiarato meteoro – sensibile o meteoropatico.
Rimedi naturali
Non esiste una terapia che annulli i sintomi legati alla meteoropatia ma ci sono dei rimedi naturali o farmaci che possono alleviarne la sintomatologia. E’ importante non curarsi da sole ma chiedere sempre una valutazione medica.
A seconda della gravità dei sintomi avvertiti e dalla forma più o meno acuta sarà possibile prendere farmaci antinfiammatori, anti-dolorifici oppure curarsi con l’omeopatia utilizzando prodotti naturali.
Un valido ed efficace aiuta arriva dallo yoga, dalla meditazione, dall’agopuntura o dal training autogeno.
Per coloro che con il cambio di stagione, in particolare quando si va verso l’autunno, cadono in uno stato depressivo è in commercio una lampada in grado di far tornare il buonumore.
La ‘Light Therapy’ è un tipo di terapia che sottopone il soggetto ad una seduta durante la quale una lampada speciale è in grado di riprodurre la luce solare.
Questo apparecchio è dotato di uno schermo rettangolare di circa 40 centimetri per 30 che emette una luce bianchissima e brillante simile a quella riflessa dal sole sulla neve. Dopo mezz’ora il tono dell’umore migliora e ritornano l’allegria e il buon umore.
E’ possibile cercare di modificare alcune abitudini quotidiane per evitare che questa sindrome prenda il sopravvento.
Purtroppo, il nostro fisico trascorre molte ore al chiuso in ambienti molto caldi o molto freddi con sbalzi repentini di temperatura che non aiutano il buon funzionamento del sistema di termoregolazione.
Ecco una serie di consigli che puoi provare tu stesso:
- fai la doccia alternando l’acqua calda a quella fredda, in questo modo aiuti il tuo organismo a stimolare la termoregolazione.
- cerca di approfittare delle giornate di sole soffermandoti per almeno 15 minuti con il viso rivolto verso la sorgente luminosa, possibilmente senza indossare occhiali da sole
- approfitta del week-end per trascorrere qualche ora all’aria aperta allontanandoti dalla città.
- non eccedere con il riscaldamento nella tua casa, nell’ ufficio o nell’automobile per evitare spiacevoli sbalzi con la temperatura esterna.
- segui la tua natura, non forzare i ritmi nei cambi di stagione: nel tempo libero dormi, mangia ed esci quando il tuo fisico te lo chiede.
- cerca di non dare peso ai malesseri più leggeri ed evita le cure fai-da-te. Consultati con il medico di base oppure con il farmacista.
- al primo accenno di freddo o di umido copriti senza badare alla stagione che stai vivendo, eviterai noiosi mal testa o il riaccendersi dei dolori articolari.
- cerca di essere positiva, fai progetti per il futuro e stai in compagnia. Se ti senti depressa organizza una cena con gli amici, fai una passeggiata e non chiuderti nella tua tristezza.
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2 Comments
Vorrei approfondire . Per dolori tipo i reumatismi da clima caldo e umido . Cosa posso fare come cura ?
MARIO 347 9248151
Per questioni mediche dovresti rivolgerti al tuo medico curante, chiedendogli delle cure che siano non farmacologiche ma comunque efficaci, lui saprà consigiarti anche tenendo conto delle tue condizioni fisiche e del tuo stato di salute generale, che io non conosco ma lui sì.
Spero ti possa aiutare
In bocca al lupo
Marilena