
La direzione della scrittura
06/02/2018
Scrittura Attaccata e Staccata
12/02/2018L’inclinazione può essere: Pendente, Rovesciata, Dritta, Tentennante e Contorta.
Per inclinazione delle lettere in una scrittura si intende l’andamento, il verso, l’orientamento delle lettere nel loro sviluppo verticale rispetto all’orizzontalità del rigo di base e del foglio.
Tale andamento può essere pendente verso destra, rovesciato a sinistra, oppure più o meno diritta quanto questa è perpendicolare alla riga su cui appoggia la scrittura.
Di seguito un diagramma che mostra i vari tipi di inclinazione separatamente, in modo tale da comprendere la direzione della inclinazione delle lettere nel caso di dritta, pendente o rovesciata.
Come si può notare, le linee tratteggiate indicano le possibili inclinazioni delle scritture dritte, pendenti a sinistra o destra.
Ogni forma di inclinazione ha un suo specifico significato psicologico. Vediamolo.
Significato dell’inclinazione
L’inclinazione dello scritto, cioè come risultano piegate le lettere rispetto al piano verticale della riga di base e del foglio, permettono di comprendere:
- Come viviamo l’impulso affettivo, cioè il controllo che poniamo sull’impulso affettivo e quindi come lo manifestiamo: con espansività e slancio, con equilibrio, con rigidità e controllo, con un’atteggiamento repulsivo, con ambivalenza;
- Le modalità di relazione, cioè con quali atteggiamenti ci disponiamo nei confronti degli altri;
- L’intervento di fattori restrittivi o inibenti sull’affettività.
La qualità dei rapporti umani dipende dall’atteggiamento interiore con cui una persona si predispone verso gli altri.
Il segno dell’Inclinazione grafica permette di fare luce su quanto una persona si inclina verso gli altri per mettersi in contatto e per manifestare la propria affettività o quanto invece retrocede con l’intento di allontanarsi da essi per timore, paure di vario genere, diffidenza e ritrosia.
Ogni tipo di inclinazione rappresenta una diversa modalità di porsi all’altro e di vivere l’affettività nelle relazioni con gli altri, queste diverse modalità si possono ricondurre ai seguenti tipi di scrittura:
- Pendente a destra
- Rovesciata a sinistra
- Dritta rigida e dritta morbida
- Tentennante-titubante
- Contorta
Ma veniamo ora il significato delle diverse scritture in base all’inclinazione.
Inclinazione a sinistra: Rovesciata
Sopra viene riportato un tipico esempio di scrittura Rovesciata a sinistra.
Come si può notare l’intera scrittura cade all’indietro come spinta dal vento, come se avesse frenato la corsa di colpo, tende all’indietro e vorrebbe tornare indietro nel tempo o nei fatti per sentirsi più sicura.
La sinistra è infatti la parte che rappresenta il passato, la famiglia, il vissuto dell’infanzia e della fanciullezza, il rapporto con la madre, quindi chi scrive in questo modo vorrebbe ritrovarsi ancora in un ambiente che appartiene al suo passato, in cui non vi erano impegni o responsabilità.
La grafia che è inclinata verso sinistra con le lettere rivolte all’indietro riflettendo l’atteggiamento interiore di una natura che a causa di frustrazioni e delusioni passate fa fatica a fidarsi degli altri, fa fatica ad immaginare un suo futuro e quindi a progredire, a progettare ad investire su se stessa e sulle cose o persone per realizzare dei progetti.
La persona in questo caso prova dentro di sé un conflitto: da un lato il desiderio di contatto e di scambio affettivo, ma uno scambio rassicurante e rasserenante come solo un genitore può dare, ed è possibile che nelle relazioni vada a ricercare una persona che ricorda il padre o la madre proprio per l’esigenza psicologica di un ritorno completo al suo passato gioioso e giocoso, senza responsabilità ed impegni, senza obblighi e forzature dovute dalla maturità e dal crescere.
Le persone con questo tipo di scrittura hanno difficoltà a relazionarsi col prossimo, ad instaurare dei rapporti affettivi, e se lo fanno pensano a qualcosa di stabile e duraturo, come un impegno matrimoniale, che sicuramente non scioglieranno a nessuna condizione, se non in casi veramente eccezionali.
Chi scrive pendente inoltre ha un modo di affrontare la vita ed il futuro con difficoltà, diffidenza, eccessiva cautela, ripensano continuamente prima di prendere una decisione e poi trovano comunque la scusa pur di rimandarla sino a quando non sarà qualcun altro a farlo al posto loro.
Alcune particolarità possono emergere da parte degli uomini verso le figure femminili, che li possa accudire come mamma faceva.
Per quanto riguarda le donne hanno bisogno di ricercare un uomo forte e rassicurante come probabilmente lo era il loro padre, pertanto è facile che propendano anche per la scelta di una persona molto più matura di loro per continuare e perpetrare il rapporto idealmente desiderato con la figura paterna.
Inclinazione a destra: Pendente
La scrittura che pende a destra sembra quasi distendersi, adagiarsi sul foglio e sullo spazio che viene dopo, esso rappresenta il bisogno di appoggiarsi alle persone che si incontrano e con cui si instaurano dei rapporti, il bisogno di sentire la presenza degli altri per essere amati e considerati.
La persona in questo caso prova dentro di sé un forte desiderio di contatto, di comunicazione affettiva e corresponsione con l’altro, nei loro confronti sicuramente corrisponderà affidabilità e fedeltà estrema, per il timore di essere abbandonata o messa da parte per qualcun’altra.
Infatti le possibile ed ipotetiche persone che possano rubare loro spazio e considerazione sono viste come dei rivali, da fronteggiare a tutti i costi pur di riprendersi la sicurezza su cui facevano affidamento, e che per la loro visione dovrebbe essere eterna e mai contestata.
Per contro sapranno donare affabilità, premura, calore, sostegno incondizionato, romanticismo, se messe alla prova, come detto, possono arrivare a provare forti gelosie e forme di possessività anche eccessive se non addirittura ossessive, proprio per il timore di perdere l’oggetto del loro amore e fonte di rassicurazione.
La persona verso gli altri sarà sicuramente affabile, generosa, disponibile, passionale e molto attenta alle esigenze ed alla necessità dell’altro.
L’affettività è il loro tallone d’Achille perché ne hanno bisogno anche e soprattutto con continue rassicurazioni.
In caso di non riconoscimento, di non apprezzamento della proprio essere affettivi, o non corresponsione dell’amore desiderato, la persona prova un forte conflitto interiore e sofferenza.
Se non ci sono segni grafologici che favoriscono il controllo, la grafia molto inclinata a destra rientra nei segni dell’impulsività, dell’istintività e dello slancio appassionato e senza freni.
La scrittura dritta
Esistono due tipi di scrittura dritta: la dritta rigida e la dritta morbida.
La Dritta rigida, è la grafia che appare verticale con un movimento grafico perfettamente verticale, senza manifestare oscillazioni. Se si tracciano gli assi alle lettere appaiono tutti verticali.
In questo caso l’affettività è stata raggelata e pietrificata da un’educazione severa che ha dato la prevalenza agli aspetti normativi e che ha inibito la libera espressione di sé stessi.
La persona è razionale, orgogliosa e poco calorosa ma è affidabile.
La Dritta morbida è la grafia che appare verticale ma in modo morbido, le lettere non sono perfettamente verticali ma hanno lievi oscillazioni a destra e sinistra.
In questo caso la persona desidera vivere l’affettività con autonomia e controllo su di sé, senza farsene coinvolgere eccessivamente ed evitando dipendenze o resistenze che la inibiscano.
Sa usare la testa ma anche il cuore.
La Dritta che pone più problematiche relazionali è quella rigida, proviamo ad approfondire questo aspetto prendendo spunto da una scrittura molto rigida nel suo essere dritta.
Dritta Rigida
La scrittura dritta rigida è una grafia che si esprime con una verticalità quali ossessiva, in molti casi nasconde delle manie o delle ossessioni della persona derivanti anche da un comportamento ossessivo compulsivo.
Queste persone sono talmente legate a degli schemi precomposti, alle regole sociali o culturali a cui appartengono, alle tradizioni famigliari, che ogni atteggiamento di negazione è per loro un affronto personale per cui si sentiranno offesi e defraudati dalle loro convinzioni.
In realtà la loro rigidità, la loro rigida osservanza a dei protocolli, è la loro unica arma a disposizione difendersi e ripararsi da tutto ciò che temono, cioè il futuro, l’ignoto, l’inaspettato, l’imprevisto, che faticano a gestire non avendo regole di riferimento, pertanto potrebbero cadere in comportamenti ansiogeni o di vero e proprio panico.
Per quanto riguarda le relazioni essi saranno freddi calcolatori e poco espansivi, difficilmente riusciranno a lasciarsi andare, solo il tempo e la grande confidenza possono farli sciogliere, ma la rigidità rimarrà una loro modalità di vita perenne.
Tali atteggiamenti possono derivare da una educazione eccessivamente dura e rigorosa, per cui ogni disobbedienza o contrarietà veniva punita severamente, pertanto il bambino dietro quelle regole si è protetto e continua a farlo anche da adulto.
Esternamente la persona è razionale, a volte fredda e scostante, orgogliosa, poco calorosa ed espansiva, poco portata a slanci affettuosi, ma una volta conquistata è sicuramente una persona affidabile.
Dritta morbida
Il segno indica elasticità, flessibilità, equilibrio tra la norma e il sentimento, tra ragione e istinto, tra ideali e pulsioni, tra adeguamento all’ambiente e difesa.
Esistono anche delle scritture non troppo rigide e diritte, dove l’eccesso è controbilanciato da una inclinazione avversa ora a destra ora a sinistra, in tal caso ci troviamo davanti ad una scrittura definita “dritta ma morbida” con delle oscillazioni che rappresentano le varie emozioni che si alternano in un gioco abbastanza equilibrato.
In tali casi la rigidità è meno rigorosa, c’è meno controllo sia su di sé che sull’altro consentendo un’apertura affettiva e di scambio comunicativo, rimane comunque una persona diffidente e amante del controllo non solo della sua vita ma anche di coloro con cui la condivide.
Scrittura Tentennante o Titubante
Esistono dei caso in cui l’inclinazione della scrittura non è perfettamente coincidente con un asse ma tende a variare anche all’interno della stessa parola, in tal caso ci troviamo di fronte ad un scrittura Tentennate o Titubante.
In tale scrittura tentennante o titubante incontriamo un disordine nell’inclinazione in quanto nella stessa grafia possono coesistere pendente, dritta e rovesciata, le lettere a gruppi di due o tre o più lettere cambiano inclinazione, assumendo un aspetto disordinato.
Quando l’alternanza non è eccessiva è segno di quelle variazioni che sono tipiche dell’animo umano, quindi è indice di un certo equilibrio proprio per la mancanza di rigidità in un senso o nell’altro.
Questo disordine si manifesta nella persona che ha un atteggiamento affettivo ambivalente, dettato da forti insicurezze, in alcune circostanze manifesta calore, in altre appare controllo e in altre sospetto e cautela.
La modalità di relazione non ha trovato una propria identità matura, continuativa e stabile.
La scrittura contorta
Si definisce Contorta quella scrittura in cui l’inclinazione è caotica, gli assi hanno una confusione evidente, ed un grado di contraddizione nell’inclinazione degli assi molto forte e molto incidente, la scrittura apparirà poco armoniosa e confusionaria, così come la persona la cui confusione, contraddizione, disordine, caos.
Pertanto la persona sarà inaffidabile in quanto troppo volubile ed incostante, perennemente indecisa ed incapace di prendere delle scelte definitive, sia per quanto riguarda questioni pratiche sia in quelle affettive.
Inoltre, difficilmente porterà a termine un compito assegnato, altrettanto difficilmente manterrà per un tempo non breve le stesse idee o posizioni, sarà soggetta a frequenti sbalzi umorali anche ingiustificati in quanto è essa stessa vittima della sua incostanza.
Anche l’inclinazione trova la fonte del suo significato nel simbolismo spaziale, cioè l’uso e la gestione dello spazio sul foglio.
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6 Comments
Ho appena firmato un gravoso impegno di pagamento. Riguardando il documento redatto dal mio consulente, ho quasi subito notato che ho apposto una firma rovesciata verso sinistra. Al momento della firma i miei sentimenti oscillavano tra l’ostilità verso i creditori, la preoccupazione di non riuscire a rispettare l’impegno preso, e la paura che gli stessi creditori potessero rifiutare, per diffidenza o sfiducia, le condizioni da me proposte. Come lei scrive, il mio è, anche, un carattere con “… un atteggiamento difensivo innato…”, ma il vento di questa specifica circostanza ha inclinato le lettere del mio nome fino al punto da costringermi a scoprirne il significato. Mi rimane il sospetto che il lembo dell’ultima lettera del mio cognome (una i) rabbiosamente tracciato come una lunga linea orizzontale, possa essere un affronto verso i creditori (o la situazione in generale) e una reazione alla mia paura.
Caro Carlo ha compreso perfettamente il significato della scrittura che tira a sinistra, sopratutto quando avviene in determinate circostanze e non sempre, come il suo momento particolarmente teso e carico di nervosissmo per esempio, ora comprende che quando scrivo che la grafologia, se fatta bene ( e non sempre lo è) è la chiave di lettura più profonda ed infallibile per capire una persona.
Contenta che lo abbia notato, grazie
Marilena
Molto interessante, sono curiosa per un amico che scrive in stampatello la I come se fosse una sta obliqua stessa cosa per la parte dritta della D e la parte dritta della T , anche queste inclinate oblique ma veramente molto, come la diagonale di un quadrato. Sono molto curiosa non mi era mai
capitato di vedere una scrittura simile. Grazie Claudia Majoli
Le analisi grafologiche si fanno solo su consento dello scrivente, mai senza…
se è interessata provi a farsi analizzare la sua, le assicuro che rimarrà sbalordita da quanto la scrittura possa rivelare di noi stessi.
Marilena
Buonasera,
io per esempio non uso utilizzare sempre la stessa grafia. A volte uso il corsivo, altre lo stampatello e anche questo con due tipologie di carattere. Che vuol dire ?
Buongiorno Tiziana,
solitamente la grafia in corsivo è più veloce e scorrevole, viene spesso usata per appunti personali e per scrivere più cose velocemente e questo la rende spesso poco facilmente leggibile.
Per farci meglio comprendere dagli altri o per lasciare degli appunti a pro-memoria utulizziamo lo stampatello che è più chiaro e comprensibile anche se risulta più lento proprio per il maggior impegno richiesto nella sua realizzazione
saluti
Marilena